Effetti dei terpeni del CBD, profili e miglior dispositivo per gustarli

Di Harriet Clark

I terpeni sono idrocarburi organici responsabili degli aromi unici che le piante emanano. Studiare come i terpeni influenzano l'esperienza complessiva della cannabis sta aprendo molte nuove ed entusiasmanti informazioni. I terpeni non producono solo il gusto e il sapore caratteristici di ogni varietà di cannabis. Gli scienziati ora sanno che i terpeni lavorano in sinergia con le caratteristiche di ogni varietà di fiore e possono avere un impatto sul fatto che il tuo sballo sia cerebrale o somatico e sedativo, ad esempio.

In questo post del blog esamineremo i terpeni presenti in natura e il loro ruolo nella pianta di cannabis.

Prima di immergerci nei profili terpenici, diamo un'occhiata a come il nostro senso dell'olfatto ha contribuito alla sopravvivenza umana. A meno che tu non ti consideri un "super-olfattore", il nostro senso dell'olfatto è per lo più subordinato agli altri sensi. Ci manca il linguaggio per catturare il mistero del nostro mondo olfattivo, uno spazio condiviso che è stranamente privato. È privato perché, come vedremo, il nostro sistema olfattivo ci collega direttamente alla memoria e alle emozioni personali.

In termini evolutivi, il nostro sistema olfattivo è stato fondamentale per la nostra sopravvivenza, segnalando i pericoli intorno a noi, come l'odore di bruciato. In parole povere, gli odori vengono elaborati nella corteccia olfattiva che è instradata molto vicino ai percorsi emozionali nel nostro cervello, bypassando il pensiero cosciente. C'è una ragione evolutiva per questo. Il nostro senso dell'olfatto è stato progettato per innescare reazioni rapide quando ci troviamo di fronte a qualcosa di minaccioso, per consentirci di passare alla lotta, alla fuga o al congelamento ad alta velocità.

Terpeni nella pianta di cannabis: perché sono importanti?

1. I terpeni conferiscono alle diverse varietà di cannabis il loro gusto e sapore unici
2. I terpeni aumentano la biodisponibilità dei principali cannabinoidi, ovvero CBD e THC, potenziando così gli elementi benefici della cannabis che migliorano l'umore.
3. I terpeni contribuiscono all'effetto entourage della cannabis

I terpeni sono usati in medicina, come i farmaci antimalarici, ma sono usati anche in diversi campi di alimenti, cosmetici e vitamine. Hanno proprietà antimicotiche, antivirali, anticancro, antinfiammatorie, antiperglicemiche, antiparassitarie, antiossidanti e antimicrobiche.

Cosa sono i cannabinoidi?

I cannabinoidi sono composti chimici presenti nella pianta di cannabis. Il ruolo dei cannabinoidi è quello di aiutare a ristabilire l'equilibrio nel corpo umano attivando i recettori CB1 e CB2 nel cervello e nel corpo umano, una parte centrale del sistema endocannabinoide. Il sistema endocannabinoide nel corpo umano è responsabile della regolazione dei sistemi di appetito, sonno, immunità, riproduzione e altro. Quando il nostro sistema nervoso è sbilanciato, i cannabinoidi presenti nella cannabis comunicano con i neurotrasmettitori CB1 e CB2 nel nostro corpo per ristabilire l'equilibrio.

Ci sono circa 60 cannabinoidi nella pianta di cannabis e sono per lo più non psicoattivi. Il cannabinoide psicoattivo più noto è il THC. Quando terpeni e cannabinoidi lavorano insieme mostrano un potenziale terapeutico maggiore rispetto ai loro componenti individuali. Questo processo è chiamato "effetto entourage", un termine coniato da S. Ben-Shabat e Raphael Mechoulam nel 1998.

Nel 2011 Ethan Russo ha scritto un articolo rivoluzionario che ha ridefinito la nostra comprensione di come cannabinoidi e terpeni lavorano in partnership. In sostanza, l'intera pianta è meglio della somma delle sue parti, ma come ogni indagine scientifica, c'è discussione ancora per quanto riguarda il grado in cui i terpeni mediano l'effetto entourage, alterando gli effetti del THC.

Terpeni

I terpeni conferiscono il sapore e l'aroma caratteristici alle diverse varietà di cannabis.Il tipo di terpene che ingerisci o inali e la percentuale in ogni ceppo di cannabis corrisponderanno direttamente al tipo di risposta fisica, mentale o emotiva che avrai. È a causa dell'"effetto entourage" di tutti i cannabinoidi che lavorano insieme, compresi i terpeni, che potenziano gli effetti fisici e mentali. I terpeni svolgono un ruolo a volte impercettibile, ma spiegano perché diversi ceppi hanno effetti unici su di te anche quando i livelli di THC sono gli stessi.

Sono in corso numerose ricerche per comprendere se e in quale misura i terpeni hanno la capacità di modulare l'esperienza con la varietà di cannabis che si sta consumando. Un nuovo studio dall'Arizona hanno scoperto che i terpeni presenti nella cannabis sativa sono analgesici (sollievo dal dolore) e potrebbero modulare i cannabinoidi del CBD e del THC per migliorare i risultati.

Terpeni in natura

I terpeni o terpenoidi sono gli oli essenziali rilasciati dalle piante e da alcuni insetti. Il termine "terpene" deriva da "τερέβινθος", il nome greco dell'albero del terebinto, famoso per la sua resina ricca di terpeni. I terpeni vengono prodotti all'interno delle ghiandole resinose dei tricomi, che sono le ghiandole appiccicose che ricoprono le gemme della pianta di cannabis.

In natura ci sono circa 20.000 terpeni. Nella pianta di cannabis, ne sono stati identificati circa 200. Cinque dei più comuni sono cariofillene, limonene, linalolo, mircene e pinene. I terpeni hanno molte funzioni oltre a fornire un odore gradevole, rilassante o energizzante. Il loro scopo principale è l'adattabilità. Emettendo odori, i predatori come insetti e altre minacce come funghi e batteri vengono scoraggiati. I terpeni costituiscono una parte importante dell'arsenale della pianta contro stimoli esterni e stimoli interni che compromettono il sano sviluppo della pianta. Lo fanno emettendo odori sgradevoli per proteggere dai predatori e odori piacevoli per attrarre gli impollinatori per garantire una fecondazione di successo.

Ecco una ruota dei terpeni, uno strumento utile per collegare gli aromi ai benefici per la salute che possono offrire.

Queste affermazioni non sono state valutate o approvate dalla FDA e non intendono curare o trattare alcuna condizione medica.

In che modo i terpeni influiscono sul corpo e sul cervello?

Ecco un elenco dei terpeni più comuni presenti nella pianta di cannabis e il loro effetto sul corpo

Beta-carifallene: Il beta-carifallene ha note speziate e si trova nel pepe nero, nei chiodi di garofano, nella cannella e nell'origano. È utile come coadiuvante del sonno e per alleviare il dolore.

Limonene: Si trova nella scorza degli agrumi e ha un aroma agrumato. Si ritiene che questo terpene dia un effetto cerebrale.

Linalolo: Il linalolo proviene dalla famiglia delle piante lamiaceae. Ha una sfumatura di lavanda, insieme a un floreale, muschio e spezie. Si trova in particolare nella lavanda, nella menta e nelle erbe profumate di salvia, rosmarino, bergamotto e melissa. Si trova in 200 piante, quindi è un terpene abbastanza comune.

Il linalolo è noto per le sue proprietà calmanti.

Pinene (varietà Alpha e Beta): Il pinene si trova nelle piante della famiglia dei pini e ha un aroma molto caratteristico di pino e abete.

Energetico e terapeutico, questo terpene è comune negli aghi di pino. Passeggiate in una foresta e se vi sentite un po' euforici, avete sperimentato questo terpenoide!

Il pinene si trova in molte piante conifere e non conifere, così come nel rosmarino, nell'aneto, nel prezzemolo e in alcuni agrumi. Il pinene e l'olio di aghi di pino sono stati usati nella medicina cinese come medicina antitumorale, e sono noti in natura per essere un antisettico. Nella pianta di cannabis è noto aneddoticamente come un potenziatore della concentrazione e della memoria, e per alleviare il dolore.

Terpinolene: Il terpinolene si trova nella salvia e nel rosmarino, nelle mele, nelle foglie di curcuma e nel pino. Ha un aroma legnoso con agrumi e si trova e viene utilizzato negli Stati Uniti in saponi e profumi. Il terpinolene si trova anche nella noce moscata e nel cumino. Si è scoperto che il terpinolene induce sonnolenza nei topi, ma negli esseri umani si pensa che sia stimolante e non induce sonnolenza. Si trova in ceppi come Dutch Treat, Ghost Train Haze e Golden Goat.

Mircene: Il mircene è il terpene più comune nella cannabis. Il suo profilo olfattivo è di terra, spezie, agrumi e chiodi di garofano. Si trova nei mango. È noto come terpene "couch-lock" per i suoi effetti altamente sedativi. Altri benefici terapeutici sono le proprietà antinfiammatorie.

Si dice che il mircene funzioni molto bene insieme al THC, il mircene aumenta la permeabilità cellulare in modo che il cervello possa assorbire maggiori quantità di THC. Ecco perché si dice che se mangi mango prima di svapare o fumare cannabis stai preparando il tuo corpo a essere in grado di assorbire meglio il THC!

Terpeni da svapo

Non puoi vaporizzare oli di terpeni da soli. Per vaporizzare avresti bisogno di una base di e-liquid composta da una miscela di glicole propilenico (PG) e glicerina vegetale (VG). Alcune persone aggiungono terpeni per migliorare il sapore del loro e-liquid. I terpeni come il CBD e il THC sono bifasici. Il corpo metabolizza terpeni e cannabinoidi a velocità diverse, a seconda del metodo di consumo. Nei fiori di cannabis i terpeni si trovano in genere a livelli del 2-5%, ma nell'olio di cannabis si trovano fino al 20%.

Questo è un problema perché gli effetti non sono ancora noti, quindi indipendentemente dal metodo di consumo scelto, dalle bevande alle capsule, i topici che consumano terpeni di qualsiasi metodo a livelli così elevati possono essere dannosi. A una certa soglia i benefici terapeutici sono utili, ma se si va oltre quella dose si verifica l'effetto opposto.

Riscaldare anziché bruciare o fumare: cosa è meglio per assaporare i terpeni del CBD?

Sebbene i concentrati estratti possano essere molto richiesti nel mondo dello svapo, il rovescio della medaglia è che non sai cosa viene aggiunto al concentrato. Uno dei risultati delle complicate leggi di regolamentazione è che alcune penne per svapo al CBD contengono additivi indesiderati, come metalli pesanti e pesticidi.

Fumare direttamente fiori al 100% è probabilmente il modo più efficiente e pulito per ottenere tutti i benefici per la salute della cannabis. La vaporizzazione dei fiori secchi tramite calore a convezione alla temperatura più bassa consente a tutti i cannabinoidi nella pianta di cannabis di lavorare insieme per ottenere l'effetto entourage, consentendoti di ottenere i maggiori benefici medicinali. Mantenendo un'impostazione di temperatura bassa, ottieni il gusto e il sapore completi dei terpeni.

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